Lavanda

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La lavanda grazie alle sue spighe di fiori viola permette di estrarre oli essenziali benefici, con effetti analgesici, cicatrizzanti, decongestionanti e rilassanti. La lavanda e’ ampiamente usata in cosmesi per la sua profumazione molto gradevole. Viene anche usata per prevenire aridità e screpolature della pelle.

Indice

  1. Cos’è la Lavanda?
  2. Proprietà della Lavanda: perché è così apprezzata
  3. Come si coltiva la Lavanda?
  4. Lavanda nella cosmesi naturale

Cos’è la lavanda?

La Lavanda è una pianta aromatica della famiglia delle Lamiaceae, celebre per il suo profumo delicato e le sue numerose virtù. Originaria della regione mediterranea, è stata utilizzata sin dall’antichità per le sue proprietà terapeutiche, decorative e aromatiche. Il nome “Lavanda” deriva dal latino “lavare”, poiché veniva tradizionalmente utilizzata per profumare l’acqua del bagno e accompagnare i rituali di cura e pulizia del corpo.

La Lavanda si presenta come un arbusto compatto, folto e riccamente ramificato fin dalla base. Le sue foglie, strette e lanceolate, sono di colore verde-grigio e leggermente ricoperte da una fine peluria che dona alla pianta un aspetto vellutato e distintivo. La sua altezza varia generalmente tra i 30 e gli 80 cm, ma in condizioni ottimali può raggiungere anche i 100 cm di altezza.

I fiori, raccolti in spighe sottili e allungate, sbocciano nei mesi di giugno e agosto, regalando al paesaggio un tocco di colore che va dal blu-lilla al viola intenso. Ricchi di oli essenziali, sono proprio questi fiori a conferire alla lavanda il suo profumo caratteristico e le proprietà più apprezzate.

Le radici della Lavanda sono robuste, ma non invasive e si sviluppano in profondità, permettendo alla pianta di resistere bene a lunghi periodi di siccità. Questa caratteristica la rende particolarmente adatta a terreni ben drenati e sabbiosi.

In Italia, la Lavanda è presente soprattutto nelle regioni collinari e montuose, dove può essere trovata fino a 1.800 metri di altitudine. La sua distribuzione si estende dalle coste tirreniche fino alle zone alpine, adattandosi a climi temperati e secchi.

Proprietà della lavanda: perché è così apprezzata

La Lavanda è oggi al centro di numerosi studi scientifici che ne confermano l’efficacia in diversi ambiti, in particolare nella cura della pelle e nel benessere psicofisico. La sua composizione ricca di principi attivi la rende una risorsa preziosa per la cosmesi naturale e l’aromaterapia, dove viene utilizzata per le sue proprietà riequilibranti, purificanti e rilassanti.

Benefici per la pelle

  • Lenitiva e calmante: l’olio essenziale di Lavanda è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive, utili nel trattamento di irritazioni cutanee, piccole scottature, punture di insetto e infiammazioni. La sua azione calmante aiuta a ridurre rossori e gonfiori, favorendo una pelle più sana e rilassata.
  • Antibatterica e purificante: grazie alle sue proprietà antibatteriche, la Lavanda è efficace nel contrastare i batteri responsabili di acne ed altre imperfezioni cutanee. L’uso di prodotti specifici può aiutare a purificare la pelle, prevenendo la formazione di brufoli e punti neri.
  • Cicatrizzante e rigenerante: l’olio di Lavanda stimola la rigenerazione cellulare, accelerando la guarigione di piccole ferite, abrasioni e cicatrici. La sua applicazione favorisce la formazione di nuovo tessuto cutaneo, migliorando l’aspetto e la texture della pelle.

Benefici per mente e corpo

  • Rilassante e ansiolitica: il suo aroma è rinomato per le proprietà rilassanti. Diffusa nell’ambiente, aiuta a ridurre lo stress, l’ansia e le tensioni nervose. Un semplice olio essenziale in diffusione o l’aggiunta di Sali da Bagno alla Lavanda nell’acqua calda della vasca, sono sufficienti per favorire il rilassamento e un sonno profondo.
  • Umore e depressione: studi recenti suggeriscono che quest’olio può contribuire a migliorare i sintomi della depressione lieve e moderata, grazie alla sua azione riequilibrante sul sistema nervoso.
  • Analgesica e antispasmodica: è utile nel trattamento di dolori muscolari e tensioni, e risulta efficace per alleviare mal di testa, dolori mestruali e dolori reumatici.

Come si coltiva la Lavanda?

Coltivare la Lavanda è semplice e alla portata di tutti. È una pianta rustica e adattabile, che cresce bene sia in piena terra che in vaso, a patto che riceva molta luce solare e venga piantata in terreni ben drenati. Ama gli ambienti ariosi e soleggiati e tollera bene sia la siccità che il freddo, il che la rende ideale anche per climi montani.

Campi di lavanda fiorita dell’azienda di cosmesi italiana Alpiflora, in secondo piano il Forte di Bard incastonato tra le montagne della Valle d’Aosta.In Valle d’Aosta, Alpiflora coltiva la lavanda nella campagna di Hône, ai piedi del Forte di Bard. Questo ambiente, esposto al sole per gran parte della giornata e accarezzato da un leggero vento costante, offre le condizioni ideali per la crescita della pianta. La vicinanza alla Dora Baltea contribuisce a mantenere un equilibrio naturale tra umidità e drenaggio, fondamentale per la salute delle radici.

Non richiede irrigazioni frequenti: è sufficiente bagnare moderatamente solo dopo l’impianto e nei periodi di prolungata siccità. L’eccesso d’acqua è uno dei pochi fattori che la pianta non tollera.

La fioritura avviene tra giugno e settembre, quando le spighe assumono il caratteristico colore blu-violaceo. La raccolta si effettua nel momento di massima resa, tra luglio e agosto, scegliendo giornate calde e asciutte. Si raccolgono solo le sommità in fiore per garantire la qualità dell’olio essenziale e facilitare il processo di distillazione.

Una potatura annuale, eseguita dopo la raccolta, aiuta a mantenere la pianta compatta e a stimolare la produzione. In alcuni casi, si effettua una seconda potatura a inizio primavera, prima della ripresa vegetativa, per regolare l’altezza e mantenere ordine nell’aiuola.

Dalla distillazione agli oli essenziali

Una volta raccolti, i fiori di Lavanda vengono lavorati rapidamente per preservarne la qualità. La distillazione avviene subito dopo il taglio, così da evitare la dispersione degli oli essenziali e prevenire eventuali fenomeni di fermentazione, che potrebbero compromettere la qualità dell’estratto.

Per la Lavanda coltivata da Alpiflora, viene utilizzato un distillatore in corrente di vapore. In questo processo, l’acqua viene portata ad ebollizione per generare vapore, che attraversa i fiori freschi, si lega alle particelle di olio, passa poi in una serpentina raffreddata ad acqua, dove torna allo stato liquido.

Il risultato finale è un olio essenziale puro, che viene impiegato nella produzione dei cosmetici Alpiflora: formulazioni naturali, ricche di principi attivi benefici, delicate sulla pelle e ad alta tollerabilità.

Lavanda nella cosmesi naturale

Alpiflora utilizza la Lavanda per realizzare una linea di cosmetici naturali pensati per la cura quotidiana della pelle e del corpo. Dai detergenti alle creme, dai saponi ai trattamenti rilassanti, ogni prodotto è formulato con attenzione per offrire benessere e rispetto per l’equilibrio naturale della pelle.