Indice

  1. Perché abbiamo i capelli grassi?
  2. Quale shampoo usare per i capelli grassi?
  3. Come lavare i capelli grassi?
  4. Come curare i capelli grassi?

I capelli grassi rappresentano un problema comune, spesso vissuto con disagio, ma non sempre legato a scarsa igiene, al contrario! Un’eccessiva produzione di sebo può essere causata da fattori come stress, squilibri ormonali, alimentazione sbilanciata o l’utilizzo di detergenti troppo aggressivi.

In questo articolo approfondiremo le cause dei capelli grassi e ti guideremo nella scelta delle migliori abitudini da adottare, comprese le cose da evitare. Scopriremo inoltre alcuni rimedi naturali efficaci e consigli pratici per detergere e prendersi cura del cuoio capelluto in modo delicato, ma funzionale.

Perché abbiamo i capelli grassi?

A rendere i capelli grassi è spesso un’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee del cuoio capelluto. Il sebo è una sostanza oleosa che ha una funzione protettiva e idratante: serve a mantenere la pelle elastica e i capelli morbidi e lucenti. Tuttavia, quando viene prodotto in quantità troppo elevate, può accumularsi sul cuoio capelluto e lungo la fibra capillare, rendendo i capelli unti, pesanti e opachi già dopo poche ore dal lavaggio.

Le cause di questo squilibrio possono essere diverse. Tra le più comuni troviamo:

  • squilibri ormonali, soprattutto in adolescenza, in gravidanza o in periodi di forte cambiamento.
  • Stress psicofisico, che può influenzare direttamente l’attività delle ghiandole sebacee.
  • Alimentazione ricca di grassi e zuccheri, ma povera di vitamine e minerali essenziali.
  • Uso di prodotti cosmetici troppo aggressivi o inadatti, che irritano il cuoio capelluto e stimolano una produzione compensatoria di sebo.
  • Lavaggi troppo frequenti o troppo sporadici, che alterano il naturale equilibrio della pelle.
  • Fattori genetici, che possono predisporre a una maggiore secrezione sebacea.

In alcuni casi, l’eccesso di sebo può anche contribuire alla comparsa della forfora, una condizione comune del cuoio capelluto che si manifesta con desquamazione, prurito e a volte irritazione. Si tratta di un disturbo non contagioso, ma fastidioso, che può peggiorare se non trattato con prodotti adeguati e delicati.

Quale shampoo usare per i capelli grassi

La scelta dello shampoo giusto è fondamentale nella gestione dei capelli grassi. Spesso, nel tentativo di eliminare l’untuosità, si utilizzano detergenti troppo aggressivi, che però finiscono per irritare il cuoio capelluto e stimolare ancor di più la produzione di sebo.

Per questo motivo è importante scegliere uno shampoo delicato ma efficace, formulato con ingredienti naturali capaci di detergere senza aggredire. Tra le opzioni più adatte, lo Shampoo Alpiflora è una soluzione specifica per il cuoio capelluto sensibile: la sua formulazione a base di Camomilla, Achillea, Stella Alpina e Calendula svolge un’azione idratante e lenitiva, aiutando a ristabilire l’equilibrio cutaneo senza appesantire i capelli, grazie all’assenza di componenti grassi.

In alternativa, è possibile optare per lo Shampoo Doccia Alpiflora, a base di Menta, Malva, Rosmarino e Piantaggine. In particolare, la menta, ampiamente utilizzata in ambito cosmetico, aiuta a regolarizzare la produzione di sebo grazie alle sue proprietà rinfrescanti, disinfettanti e lenitive.

Entrambe le formulazioni rappresentano un valido supporto nella routine quotidiana per chi cerca un approccio naturale, rispettoso del cuoio capelluto.

Come lavare i capelli grassi

Quando si hanno i capelli grassi, la tentazione di lavarli ogni giorno può essere forte. Tuttavia, una detersione troppo frequente, rischia di alterare l’equilibrio del cuoio capelluto e stimolare ulteriormente la produzione di sebo.

È importante quindi lavare i capelli solo quando realmente necessario, utilizzando shampoo delicati e formulati appositamente per chi soffre di seborrea grassa. Anche la tecnica di lavaggio fa la differenza: piccoli gesti possono aiutare a mantenere la chioma più pulita e leggera nel tempo.

Ecco alcuni accorgimenti utili per il lavaggio:

  1. massaggiare delicatamente il cuoio capelluto, sia prima sia durante il lavaggio: questo gesto aiuta a riattivare la microcircolazione e può favorire un migliore equilibrio nella produzione di sebo.
  2. Utilizzare acqua tiepida, mai troppo calda.
  3. Applicare il balsamo solo sulle punte, evitando il contatto con la cute.
  4. Tamponare i capelli con un asciugamano morbido, senza sfregare.
  5. Asciugare con phon a temperatura media.
  6. Scegliete detergenti senza tensioattivi e plastiche, più i vostri prodotti sono naturali, più delicato sarà il lavaggio.

Comportamenti da evitare:

  • scarta i pettini in acciaio o a denti troppo stretti, perché possono irritare il cuoio capelluto.
  • Evita il secondo lavaggio consecutivo, a meno che non sia strettamente necessario: rischia di risultare troppo aggressivo e di rimuovere lo strato protettivo naturale della cute.
  • Non asciugare i capelli con il phon troppo vicino alla testa.
  • Cerca di non toccare continuamente i capelli durante il giorno, per evitare di distribuirvi il sebo dalle radici alle lunghezze.

Come curare i capelli grassi

Oltre ai trattamenti cosmetici, anche alcuni rimedi naturali fai da te possono essere utili per riequilibrare il cuoio capelluto e rendere i capelli visibilmente più sani e lucidi. Uno degli alleati più efficaci in questo senso è il bicarbonato, conosciuto per le sue proprietà purificanti e riequilibranti, da abbinare a un ingrediente prezioso: l’olio essenziale di limone. Questa combinazione aiuta a detergere delicatamente il cuoio capelluto, contrastare l’eccesso di sebo e donare una piacevole sensazione di freschezza. Grazie alle sue proprietà astringenti, infatti, l’olio essenziale di limone è in grado di bilanciare l’attività delle ghiandole sebacee, contribuendo a regolare in modo naturale la produzione di sebo.

Maschera al bicarbonato e olio essenziale di limone

Per realizzarla, vi occorrono solo due ingredienti:

In una ciotola, mescolate il bicarbonato con le gocce di olio essenziale, aggiungendo poca acqua tiepida alla volta fino a ottenere una pasta cremosa e facilmente spalmabile. Dopo aver bagnato i capelli e fatto uno shampoo delicato, applicate la maschera sulle radici e massaggiate con movimenti circolari e leggeri.
Lasciate agire per circa 5-8 minuti, poi risciacquate con cura, preferibilmente con acqua tiepida o fresca.

L’olio essenziale di limone ha proprietà tonificanti, antisettiche e riequilibranti: aiuta a purificare il cuoio capelluto e dona una sensazione di freschezza naturale, senza appesantire. Questa maschera può essere utilizzata una volta a settimana, come parte della propria routine di cura per capelli grassi.